Roma – L’onorevole Laura Ravetto affronta il delicato tema della violenza sulle donne, sottolineando l’impegno del Governo fin dal suo insediamento. Tra le misure adottate, un miliardo e mezzo di euro per sostenere le famiglie, sgravi contributivi per l’occupazione femminile e il rafforzamento del fondo per le vittime, che ora garantisce fino a 500 euro mensili. Sul piano normativo, una legge ha potenziato il Codice Rocco, puntando sulla prevenzione attraverso i “reati spia”, segnali di possibili violenze gravi. Tuttavia, Ravetto riconosce che c’è ancora molto da fare, soprattutto a livello culturale. È prima firmataria di una proposta di legge per introdurre l’educazione al rispetto della donna nell’ambito dell’educazione civica, mirando a insegnare ai bambini il valore delle donne e a contrastare la cultura della rinuncia per le bambine. Spazio anche alla violenza psicologica, come il mobbing, considerata un “reato spia” con norme specifiche, pur distinta dall’atto fisico per la risposta sanzionatoria. Un impegno trasversale, economico e sociale, per un cambiamento profondo.
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