Piano Casa UE 2025: I leader europei chiedono alla Commissione un’azione ambiziosa per l’abitare sostenibile

Bruxelles (eu24news) – I leader dell’Unione europea hanno lanciato un appello ufficiale alla Commissione affinché presenti entro il 2025 un piano casa ambizioso, inclusivo e sostenibile, in risposta alle crescenti difficoltà abitative che colpiscono milioni di cittadini europei. La richiesta è stata formalizzata durante il vertice dei capi di Stato e di governo, con l’obiettivo di affrontare in modo strutturale la crisi dell’accessibilità abitativa, promuovendo investimenti pubblici e privati, innovazione edilizia e coesione sociale.
Secondo quanto riportato dal portale ufficiale della Commissione europea per le politiche abitative, i leader UE hanno sottolineato la necessità di un approccio integrato che tenga conto delle specificità nazionali e locali, ma che sia guidato da una visione comune europea. Il piano dovrà includere misure concrete per aumentare l’offerta di alloggi a prezzi accessibili, migliorare la qualità edilizia, sostenere la transizione ecologica del settore e garantire la protezione dei gruppi vulnerabili.
Tra le priorità indicate figurano:
L’incremento del patrimonio abitativo pubblico e sociale, con particolare attenzione alle famiglie a basso reddito e ai giovani.
La promozione della ristrutturazione energetica degli edifici, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
Il rafforzamento della governance urbana, con strumenti di pianificazione partecipata e monitoraggio dei prezzi.
La mobilitazione di fondi europei, tra cui il Fondo sociale europeo Plus e InvestEU, per sostenere progetti innovativi e inclusivi.
La Commissaria europea per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, ha accolto con favore l’iniziativa, dichiarando che “la casa è un diritto fondamentale e una condizione essenziale per la dignità, la salute e la partecipazione sociale. L’Europa deve agire con coraggio e visione”.
Il piano casa UE 2025 sarà oggetto di consultazioni con gli Stati membri, le autorità locali, le organizzazioni della società civile e gli operatori del settore. La Commissione ha annunciato che presenterà una proposta dettagliata entro la primavera del 2025, con l’intento di avviare l’attuazione già nella seconda metà dell’anno.
Questa iniziativa rappresenta un passo decisivo verso una politica abitativa europea più equa, sostenibile e resiliente, capace di rispondere alle sfide del nostro tempo e di rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini all’Unione.