Roma (eu24news.eu) – Il premier ungherese Viktor Orbán è arrivato a Roma per incontrare il vicepremier Matteo Salvini al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con l’obiettivo di rilanciare un’alleanza sovranista pronta a mettere in discussione il sostegno dell’Unione Europea all’Ucraina. Salvini e Orbán si sono detti “uniti nella difesa delle nostre nazioni e nella costruzione di un’Europa forte di Stati sovrani, come riferito dallo staff del ministro italiano, che ha definito l’incontro affettuoso e della durata di un’ora. Lo stesso Orbán, su X, ha ribadito la visione di un’Europa diversa, basata su Stati sovrani e indipendenti.

La strategia del leader ungherese è chiara: rafforzare il gruppo di Visegrád — insieme al ceco Andrej Babiš e allo slovacco Robert Fico — per ampliare il potere di veto sulle decisioni europee legate al conflitto in Ucraina. Un disegno che serve anche a consolidare la posizione interna di Orbán in vista delle elezioni ungheresi di aprile. Durante un’intervista, andata in onda su Rete 4 riasciata a Porro, Orbán ha accusato l’Unione Europea di essersi mostrata incapace di impedire la guerra in Ucraina, evitando però di affrontare le divergenze con la linea della premier Giorgia Meloni.

Sul fronte italiano è intervenuto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, da Nouakchott in Mauritania, prendendo le distanze dal fronte sovranista: “La linea di politica estera dell’Italia la esprimono il Presidente del Consiglio e il Ministero degli Esteri. Le altre posizioni sono individuali”. Tajani ha poi ribadito che il Governo italiano sta con Kiev.


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