Bruxelles – “I dati sulla violenza di genere, purtroppo, continuano a dipingere un quadro allarmante. L’Europa ha compiuto passi significativi con l’adozione di politiche contro la violenza sulle donne ma la strada è ancora lunga. C’è molto da fare: servono azioni concrete per garantire la sicurezza delle donne in ogni ambito della loro vita”. Così Giusi Princi, eurodeputata FI – PPE, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
“In Europa – spiega l’eurodeputata – circa una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale. In Italia, il 31% delle donne ha subito violenza fisica o psicologica, con numeri che continuano a crescere se si considerano i casi non denunciati, che sono ancora più gravi e diffusi. L’Europa ha adottato politiche contro la violenza sulle donne, tra cui la Direttiva su violenza domestica e cyber violenza, ma non è ancora sufficiente. La Commissione Europea – prosegue – ha lanciato azioni per combattere la violenza online ma la legislazione contro la cyber violenza è ancora frammentaria e non abbastanza incisiva. È urgente implementare leggi più forti e garantire la protezione delle vittime, mirando a chiudere i vuoti legislativi che permettono la diffusione di abusi e molestie digitali. Ho proposto un’iniziativa legislativa che sottoporrò al Parlamento europeo – aggiunge Princi – con l’obiettivo di promuovere l’uso dell’intelligenza artificiale nella prevenzione della violenza di genere. Tale proposta intende colmare il vuoto legislativo in materia di cyber violenza, proponendo l’uso di IA per la rilevazione, la prevenzione e la segnalazione di molestie online e minacce fisiche. Dobbiamo agire con determinazione”.
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