Europa 2025: nuove misure su energia, lavoro e mercato unico – la rassegna UE del 15 dicembre

Bruxelles affronta temi cruciali come la povertà energetica, la regolazione dell’e-commerce, la qualità del lavoro e la sostenibilità della pesca, confermando la volontà di rafforzare resilienza, competitività e coesione sociale.
Bruxelles (eu24news) – L’Unione Europea ha annunciato una serie di iniziative che delineano la direzione delle politiche comunitarie nei prossimi mesi. La Commissione europea ha avviato nuove consultazioni per contrastare la povertà energetica, un fenomeno che colpisce sempre più cittadini a causa dell’aumento dei costi e delle difficoltà di accesso ai servizi essenziali. L’obiettivo è costruire un sistema energetico equo e resiliente, capace di garantire approvvigionamenti sicuri e sostenibili senza lasciare indietro le fasce più vulnerabili della popolazione.
Sul fronte del mercato digitale, Bruxelles ha introdotto dazi doganali anche sui pacchi di basso valore provenienti da paesi extra UE. La misura mira a garantire maggiore equità fiscale, contrastare pratiche di sottodichiarazione e sostenere la competitività delle imprese europee, assicurando al tempo stesso trasparenza e tutela dei consumatori.
In ambito occupazionale, la Commissione ha presentato la nuova Quality Jobs Roadmap, che valorizza il ruolo dei partner sociali e del dialogo sociale nella costruzione di un mercato del lavoro resiliente e capace di affrontare le sfide della transizione verde e digitale. La roadmap intende garantire condizioni di lavoro eque, sicurezza occupazionale e sviluppo delle competenze, rafforzando la coesione sociale e la competitività europea.
La sostenibilità resta un pilastro anche nel settore della pesca. I ministri europei hanno raggiunto un accordo sulle possibilità di cattura per il 2026 in Atlantico, Mare del Nord e Mediterraneo. Le decisioni bilanciano esigenze economiche e obiettivi di conservazione, promuovendo pratiche responsabili e assicurando un futuro equo e duraturo per le comunità costiere.
Sul piano internazionale, l’UE ha tenuto il quarto dialogo su commercio e investimenti con Taiwan, confermando la volontà di rafforzare la cooperazione economica e la resilienza delle catene di approvvigionamento. Parallelamente, Singapore ha lanciato un fondo complementare a Horizon Europe per intensificare la collaborazione scientifica e tecnologica con l’Europa, consolidando i legami tra Europa e Asia.
La rassegna odierna evidenzia come l’Unione Europea stia affrontando simultaneamente sfide interne ed esterne, dalla protezione sociale alla competitività globale, dalla sostenibilità ambientale alla cooperazione internazionale. Il messaggio è chiaro: costruire un’Europa più inclusiva, resiliente e capace di guidare la transizione verde e digitale.

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