Bruxelles (eu24news) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato la revisione del Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM), volto a tutelare le imprese europee dalla concorrenza di Paesi con standard ambientali meno rigidi. Tuttavia, secondo l’eurodeputato Paolo Borchia della Lega, l’intervento legislativo rappresenta solo un miglioramento marginale, insufficiente a rispondere alle esigenze del settore produttivo.
Borchia evidenzia la necessità di una transizione graduale verso modelli produttivi più sostenibili, sottolineando il rischio che l’assenza di un approccio bilanciato comprometta la competitività delle aziende europee. Secondo il deputato, le imprese già affrontano difficoltà significative e misure troppo rigide potrebbero aggravare la loro posizione sui mercati globali.
Nella video intervista che segue, Borchia approfondisce il proprio punto di vista sulle implicazioni economiche della normativa e sulle proposte della Lega per una transizione ecologica efficace e sostenibile.
Scopri di più da eu24news
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.


Devi effettuare l'accesso per postare un commento.