Sperlonga (eu24news) – “L’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente la vita delle persone, delle imprese e delle istituzioni, nel bene e nel male. Dobbiamo guardarla come a un’opportunità straordinaria, ma senza dimenticare i rischi che porta con sé: per questo servono regole chiare, principi etici condivisi e un forte investimento in competenze digitali, soprattutto a livello locale”. Così l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore De Meo, intervenendo al Training Camp di Anci Lazio.
“L’AI non riguarda più soltanto la dimensione economica e tecnologica – prosegue De Meo – ma tocca la sicurezza cibernetica, le infrastrutture strategiche, la gestione delle risorse, fino alla sicurezza alimentare. È dunque un tema geopolitico che chiama in causa la capacità dell’Europa di restare competitiva rispetto a Stati Uniti, Cina, Russia, India. Non possiamo permettere che la velocità dell’innovazione superi quella del legislatore, lasciando scoperte le comunità locali”.
“C’è un ulteriore rischio che dobbiamo evitare – sottolinea – quello della disumanizzazione delle relazioni sociali. Nei nostri 8mila Comuni, molti dei quali piccolissimi, i sindaci e gli amministratori rappresentano un presidio insostituibile: l’AI può migliorare i servizi, ma non può sostituire la presenza fisica delle istituzioni sui territori”.
“Per questo è necessario accompagnare l’innovazione con una visione strategica e con investimenti sulle competenze, così che cittadini e amministratori possano accedere in modo consapevole e responsabile agli strumenti dell’intelligenza artificiale, rafforzando il ruolo dei territori nella costruzione dell’Europa del futuro”, conclude De Meo.
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